Vetrate continue

Vetrate a facciata continua

Struttura
La vetrata a facciata continua è una struttura composta principalmente da due elementi costruttivi:

• il pannello isolante non portante che fa da tamponamento, nel nostro caso si parla di vetrocamere;
• la struttura portante principale che sostiene il tutto, nel nostro caso si parla di elementi in legno alluminio.

Caratteristiche uniche

• Separa e protegge le strutture dall’ambiente esterno.
• Influenza positivamente il confort interno degli edifici.
• Si accosta molto bene a strutture preesistenti anche storiche.
• È un sistema architettonico innovativo e moderno.
• Aumenta l’efficienza energetica dell’edificio.
• Aumenta l’illuminazione naturale dell’edificio.
• Aumenta e migliora l’isolamento acustico.

Vetrazione
Il montaggio delle vetrocamere sul telaio di sostegno viene eseguito dall’esterno, questo permette di coprire anche superfici cieche. La struttura è appositamente progettata per montare anche vetrocamere di spessore fino a 50 millimetri.

Tipologie realizzabili
Gli schemi costruttivi sono estremamente variabili. In ogni spazio, con opportune dimensioni, è possibile intercambiare ogni tipo di modulo o elemento, ad esempio: vetrocamera fissa, portafinestra, finestra, bilico, vetrata scorrevole e vasistas.

Profili di finitura
Esistono diverse forme di profili esterni che coprono il punto di giunzione dei vetri. I profili sono disponibili in molti colori e materiali dai più naturali come il legno ai più innovativi come l’alluminio ai più classici come il bronzo. La forma degli elementi che compongono la struttura portante in legno alluminio può essere modificata e sagomata a seconda delle molteplici esigenze architettoniche.

Risultati delle prove tecniche su un campione di vetrata

1. Prova di permeabilità all’aria
Il campione sottoposto alla prova di pressione positiva è stato classificato in CLASSE 4.
Il campione sottoposto a prova di permeabilità all’aria a pressione negativa è stato classificato in CLASSE A4.

2. Prova di tenuta all’acqua sotto pressione statica
Il campione sottoposto a prova di tenuta all’acqua sotto pressione statica è stato classificato in CLASSE R6.

3. Prova di resistenza al carico del vento in condizioni di carico di progetto.
Il campione sottoposto a prova di carico ha dimostrato di avere deflessioni inferiori al minimo previsto dalla normativa (1/200 dell’ampiezza). Le minime deflessioni rilevate sono risultate temporanee e recuperate di almeno il 95%.

4. Prova di resistenza al carico del vento in condizioni di carico aumentato.
Il campione non ha subito danni o degradi funzionali.

Differenze con le classiche facciate di materiale metallico estruso

1. Sagomatura
La struttura portante interna in legno lamellare può sempre essere sagomata a proprio piacere senza essere vincolati alla classica sezione rettangolare delle facciate continue in materiale estruso.

2. Venatura
Le facciate in metallo si possono caratterizzare con colori o disegni, quelle di legno si possono caratterizzare anche per la specie legnosa utilizzata.

3. Isolamento termico
L’isolamento termico è superiore grazie alla naturale proprietà isolante del legno che si traduce in risparmio energetico ed economico sia nel periodo invernale, per il riscaldamento, sia nel periodo estivo per il raffrescamento.

4. Isolamento acustico
La struttura in legno massiccio è in grado di assorbire e abbattere il rumore proveniente dall’esterno meglio di una struttura metallica vuota che fa da cassa di risonanza.

5. Dilatazioni
Le strutture portanti in legno anche con escursioni termiche notevoli non sono soggette a dilatazioni e quindi non necessitano di giunti di dilatazione che creano ponti termici.

Assemblaggi
L’assemblaggio delle vetrate continue con traversi e montanti è rapido, semplice, intuitivo e brevettato. Garantisce indeformabilità e qualità massima anche per vetrate di grandi dimensioni.

Qualità garantita
Le nostre vetrate continue sono certificate e confermate dall’Organismo CSI - Spa, Centro di Certificazione e analisi comportamentale, Centro accreditato dall’organismo nazionale di accreditamento, Autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.